In una rivista – fantastici inserti del sabato! – sono incappata in un articolo che parlava di un arte e di bambini.. e così sono andata a spiare il mondo di Valerio Berruti e…mi è piaciuto tantissimo! Sì perché i suoi soggetti sono tutti bambini e bambine, linee semplici con un retrogusto scandinavo. Una immediatezza che lascia senza fiato. Purtroppo nell’articolo la giornalista chiede quanto il tutto sia influenzato dall’istinto paterno, come se non avesse ascoltato la sua affermazione “disegno bambini perché l’infanzia è l’unico momento della vita in cui siamo tutti uguali. Se guardi il viso di un bambino africano scopri che ha la stessa purezza di un bambino europeo. Ma il mio lavoro parte dall’infanzia per coinvolgere tutti noi.”
Insomma, sbirciando tra la sua idea di arte, di infanzia, di divertirsi con il lavoro che fa e con la professionalità che si è creato ci è sembrato totalmente in linea con il MondoMitades. E poi che bello parlare un po’ di arte e di persone che – fino a prova contraria – appaiono come si dipingono!
